A Casa con Voi progetto co-finanziato con i fondi otto per mille della Chiesa Apostolica

Non solo assistenza domiciliare ma anche tecnologia hi-tech per il controllo dell’epilessia.

Quando ho pensato a questo progetto già dal 2014 ero alla ricerca dei relativi finanziamenti.

Nel 2016 la Regione Campania, con apposito avviso pubblico relativo all’impiego dei fondi FSE, promuove il supporto ai servizi domiciliari e quindi presentiamo un progetto di assistenza domiciliare che al suo interno prevede l’utilizzo di speciali apparecchiature Hi-Tech da indossare come orologi per segnalare la possibilità, in certe condizioni, l' insorgenza di crisi epilettiche.

Abbiamo atteso fiduciosi la nomina della commissione di valutazione dei progetti ma dopo la chiusura dell’Avviso a giugno 2016 sono trascorsi oltre 18 mesi e, sempre se la commissione di valutazione si sia costituita, è probabile che i progetti siano ancora in corso di valutazione !!!

Nell’ultimo trimestre del 2017 si apre una nuova finestra e presentiamo un progetto nella sostanza simile a quello presentato in regione Campania, ma questa volta partecipiamo al bando relativo ai fondi Otto per Mille della Chiesa Apostolica.

Quindi presentiamo pochi giorni prima della scadenza (15 dicembre 2017)  il progetto e la relativa documentazione alla commissione otto per mille della Chiesa Apostolica.

Il 5 febbraio 2018 ci arriva una comunicazione da OPM Chiesa Apostolica con la quale ci rappresentano che il progetto è stato approvato e che verrà finanziato per l’importo richiesto.

Pochi giorni dopo viene pubblicata una notizia: la FDA statunitense ha approvato il dispositivo indossabile medicale che ci accingiamo ad acquistare ed utilizzare per i nostri utenti affetti oltre che da patologie quaii autismo ed altre sindromi del neurosviluppo, in associazione ad epilessia, nel progetto “ A Casa con Voi”.

Probabilmente saremo l’unica Associazione in Italia e forse in Europa ad utilizzare per un progetto di assistenza domiciliare questa nuovissima tecnologia. I relativi dati statistici ottenuti verranno messi a disposizione di tutti gli istituti di ricerca italiani sull’epilessia che ne faranno richiesta mantenendo ovviamente il riserbo sugli utilizzatori di tali strumenti tecnologici.

Ancora una volta la burocrazia (questa volta la Regione Campania) impedisce non solo l’attivazione di servizi indispensabili per le persone con disabilità, ma anche la possibilità di porre le condizioni per lo sviluppo di percorsi innovativi per il nostro paese.

In allegato l'abstract del progetto

Link utili

Empatica

Start Up Magazine
 

lunedì 12 febbraio 2018